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giovedì, agosto 28

Tutto pieno, gente vuota.
























Ben trovati grigi fratelli dell’oltre-schermo.

E' dunque arrivato il tempo di scendere dai viali verdi e caldi d’estate, pronti ad immergersi nel nuovo e ventoso vascello settembrino che ci porterà dritti, dritti verso il nuovo anno.
Sono certo che sarà un buon anno, sperando di riuscire a viverlo come fosse l’ultimo della mia vita, così da prendere il miglior succo d’ogni giorno.
Sono felice di tornare fra voi, sebbene con qualche livido in più, ma con la speranza che assieme a me commentiate le cose nuove che vorrò sottoporre a tutti voi, quei pochi (e speriamo diventiate sempre di più) affezionati che di tanto, in tanto vengono a trovarmi. Non vi pentirete di certo, ve lo assicuro.

Cominciamo con una striscia, pubblicata su shaker numero 6 ( che qui potete leggere...), rivista costruita e costituita dai e per i senza tetto, ma rivolta a tutti coloro che sono in grado di attraversare il velo sottile che li separa dal mondo. Da un’idea di Girolamo Grammatico, curatore del caleidoscopico percezionesociopatica, nasce questa pillola amara che racconta di come la percezione delle cose cambi sulla base dei differenti livelli sociali o pseudo tali.
Spero vi piaccia, insomma.
Prima di salutarvi e rimandarvi al prossimo post voglio rivolgere un veloce pensiero a chi, e sono certamente in molti, non ha potuto permettersi un po’ di sacro e santo relax in questi mesi; soprattutto penso ai randagi, uomini e donne come noi e come voi, immensi di emozioni e storie da raccontare non solo non ha conosciuto il riposo, ma ha dovuto guadagnarsi un tozzo di pane e un po’ d’ombra immersi com’erano nella sconfinata e plumbea estate che uguali alle altre hanno vissuto.
Buona visione.

2 commenti:

  1. Ciao Matreus!
    Anzi, forse dovrei dire, benritrovato sul web!Spero che questa pausa estiva ti sia servita per trovare, in giro tra le foglie bruciate dal sole della lunga estate siciliana, qualche verde germoglio da condividere con chi ha sete della tua arte.
    Buon lavoro!

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  2. ciAO BELLA!
    Che piacere rileggerti. Sono contento che sia tornata da queste parti anche perchè quì il piatto piange. Grazie ancora.

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